Comitato A.R.C.A. - La pedemontana Rivive!

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Eventi e Manifestazioni
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Incontro con Salvatore Settis - Avviso

La tutela del paesaggio in Italia

Una lunga storia, un problema aperto

Udine 24 maggio 2012

 
Organizzato da:
Comitato A.R.C.A.  in collaborazione con
Comune di Udine
Università degli Studi di Udine
 

Il comitato A.R.C.A. si è impegnato nell'organizzazione di questo evento in quanto la sua battaglia contro il raccordo autostradale Cimpello-Sequals-Gemona rientra anche nella difesa del territorio e del paesaggio.

Salvatore Settis, archeologo e storico dell’arte, ha diretto il Getty Research Institute di Los Angeles e la Normale di Pisa; ha ora a Madrid la Catedra del Prado.
Salvatore Settis, Paesaggio Costituzione Cemento, la battaglia per l'ambiente contro il degrado civile, Einaudi.

Pinzano fino a Lestans DC"II paesaggio è il grande malato d'Italia. Quello che fu il Bel Paese fa scempio di se stesso, è sommerso dal cemento. Che cosa sta succedendo agli italiani, che cosa ci acceca? È ancora possibile indignarsi, recuperare memoria storica, riguadagnare spazio all'insegna della Costituzione?

I danni al paesaggio ci colpiscono tutti come individui e come collettività. Uccidono la memoria storica, feriscono la nostra salute fisica e mentale offendono i diritti delle generazioni future. L’ambiente è devastato impunemente ogni giorno, il pubblico interesse calpestato per il profitto di pochi. Le leggi che dovrebbero proteggerci sono dominate da un paralizzante "fuoco amico" fra poteri pubblici, dai conflitti di competenza fra Stato e Regioni. Ma in questo labirinto è necessario trovare la strada: perché l’apatia dei cittadini è la migliore alleata dei predatori senza scrupoli.

È necessario un nuovo discorso sul paesaggio, che analizzi le radici etiche e giuridiche della tradizione italiana di tutela, ma anche le ragioni del suo logoramento. Per non farci sentire fuori luogo nello spazio in cui viviamo, ma capaci di reagire al saccheggio del territorio facendo mente locale.

La qualità del paesaggio e dell’ambiente non sono un lusso, sono una necessità, sono il miglior investimento sul nostro futuro.

Non può essere svenduta a nessun prezzo. Contro la colpevole inerzia di troppi politici, è necessaria una forte azione popolare che rimetta sul tappeto il tema del bene comune come fondamento della democrazia, della libertà, della legalità, dell’uguaglianza. Per rivendicare la priorità del pubblico interesse, i legami di solidarietà che sono il cuore e il lievito della nostra Costituzione".

 

 

Sala della Contadinanza

paesaggio-scostituzione-cementoOre 15.30 – 17.30

Tavola rotonda

Saluto del direttore dei Civici Musei, Marco Biscione

Partecipanti:

  • Prof. Salvatore Settis
  • Sindaco di Udine, Furio Honsell
  • Assessori Gianna Malisani, Luigi Reitani e Mariagrazia Santoro
  • Assessore regionale alle infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale e lavori pubblici, Riccardo Riccardi
  • Assessore provinciale all’ambiente, Enio Decorte
  • Assessore provinciale infrastrutture e grandi opere, viabilità, trasporti, motorizzazione civile e sicurezza stradale e turismo, Franco Mattiussi
  • Rettore dell’Università, Cristiana Compagno
  • Presidente Confindustria Udine, Adriano Luci
  • Presidente A.N.C.I. Friuli Venezia Giulia, Mario Pezzetta
  • Camera di Commercio di Udine, Giovanni Da Pozzo
  • Direttore regionale per i Beni culturali del Friuli Venezia Giulia, Giangiacomo Martines
  • Direttore Messaggero Veneto, Sergio Baraldi

 

Salone del Parlamento

Ore 18.00 – 19.30

Incontro pubblico con Salvatore Settis, presentazione del libro Paesaggio Costituzione cemento. La battaglia per l'ambiente contro il degrado civile (Torino, Einaudi, 2010)

Saluto del sindaco Furio Honsell
Introduzione di Ludovico Rebaudo
Intervento di Alberto Durì (A.R.C.A.)
Moderatrice Donata Levi
 
Mail d'invito            Locandina
 
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Assemblea generale di A.R.C.A. - Resoconto

Sabato 14 aprile, alle 17.30, presso la sala Mons. Murero di Forgaria nel Friuli, si è tenuta la terza assemblea generale del Comitato A.R.C.A. - dopo la costituente del marzo 2011 e quella conviviale tenutasi nell'agosto scorso.

pubblicoAll'assemblea hanno partecipato oltre 130 persone provenienti dai vari comuni interessati dal progetto oltre a rappresentanti di altri comitati e associazioni, al sindaco di Forgaria, in rappresentanza degli amministratori locali, nonché al consigliere regionale Enio Agnola e ad alcuni giornalisti.

Oltre alle relazioni di alcuni membri del direttivo per illustrare le attività svolte durante il primo anno di vita del Comitato e le future iniziative, ci sono stati: un intervento riguardante la situazione attuale del progetto di raccordo autostradale e un excursus sulla situazione dello sbarramento di Pinzano - il Comitato infatti cerca di informare la popolazione anche su altre opere che interessano il territorio come le centraline sull'Arzino o i cementifici di Fanna e Travesio, in procinto di essere trasformati in inceneritori.

Non sono mancati spunti di riflessione e momenti di ilarità.

I presenti hanno potuto visionare i numerosi articoli usciti sulla stampa locale e nazionale, alcuni documenti del bando di gara europeo - quali il tracciato, il costo dei pedaggio - e innumerevoli foto del nostro territorio, dai Magredi al Tagliamento.banchetto

Gli interventi sono stati intervallati da una pausa durante la quale è stato possibile ricevere la tessera del comitato per il 2012 con la quale si sono poi potute votare l'approvazione del bilancio e le modifiche apportate allo statuto. Durante la pausa si è tenuto un piccolo rinfresco.

Due le modifiche sostanziali allo statuto: la prima di carattere burocratico, per poter far riconoscere formalmente il Comitato, la seconda di carattere "geografico" per cui all'interno del Comitato possono riconoscersi non solo gli abitanti della Val d'Arzino ma tutta la popolazione della pedemontana friulana

Anche in questa occasione si sono raccolte nuove adesioni al Comitato e firme contro il progetto autostradale.

Per farsi un'idea più precisa di quanto è stato detto durante il pomeriggio si riportano di seguito i vari interventi: 

SALUTI, SCALETTA DEI LAVORI E APERTURA                            Alberto Durì
CONSUNTIVO ATTIVITÀ 2011 Lucia D’Andrea
CONSUNTIVO BILANCIO 2011 Claudio Garlatti Costa
STATO DELL’ARTE DEL PROGETTO AUTOSTRADALE Enio Agnola
SINTESI CONCLUSIONI LABORATORIO TAGLIAMENTO Marco Ortali
PROGETTO UNESCO Pietro Rosa
PROGETTI DI SVILUPPO Alberto Durì
SALUTO DELLE ASSOCIAZIONI OSPITI: comitato Per altre Strade, Legambiente, WWF                Ira Conti, Giorgio Cavallo, Roberto Pizzutti

L'ultimo a prendere la parola è stato il sindaco di Forgaria Pierluigi Molinaro, che ha ribadito la contrarietà dell'amministrazione al progetto e la volontà di collaborazione con ARCA in progetti di valorizzazione del territorio. Il sindaco ha poi espresso un particolare apprezzamento verso il progetto Unesco che va nella direzione di promozione del territorio che l'Amministrazione persegue da anni, attraverso lo sviluppo del turismo con progetti di valorizzazione e potenziamento delle strutture ricettive come l'albergo diffuso.   

Al termine dell'assemblea, a dimostrazione della coesione tra i membri del Comitato, tutto il direttivo e alcuni dei presenti hanno concluso la serata cenando assieme

 

 
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Assemblea generale di A.R.C.A. - Avviso

Sabato prossimo 14 aprile, alle 17.30, presso la sala Mons. Murero di Forgaria nel Friuli, si terrà la terza assemblea generale del Comitato A.R.C.A. - dopo la costituente del marzo 2011 e quella tenutasi nel luglio scorso.

Durante l'incontro ci saranno interventi per illustrare:

- quanto fatto durante il primo anno di vita del Comitato
- la situazione del progetto autostradale
- le future iniziative e attività del Comitato
- il nuovo statuto che servirà per il riconoscimento formale dell'associazione.

Viste le cose accadute e le attività svolte sembra sia passato molto più di un anno. Le energie profuse sono state notevoli ma il costante entusiasmo e impegno hanno consentito di girare il Friuli con i nostri essenziali banchetti a diffondere le informazioni sulla nostra lotta e a raccogliere le adesioni per il Comitato e per la petizione contro l'autostrada firmata ormai da più di 5.000 persone; di realizzare un sito internet sempre più visitato; di cercare e trovare importanti alleanze nei media, in personaggi illustri della cultura, della comunità scientifica e della politica e di cominciare a disegnare importanti progetti di sviluppo culturale ed economico. 

Vi aspettiamo numerosi.

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Cimpello-Gemona: consegnata la petizione in Regione

Sono state presentate oggi 2 febbraio in Regione le firme dei 3.870 cittadini corregionali che hanno sottoscritto la petizione promossa dal Comitato Arca contro la costruzione dell'autostrada Cimpello-Gemona.

Le firme, raccolte in gran parte in poco più di un mese, sono state consegnate dalla prima firmataria Lucia D’Andrea, accompagnata da una delegazione del Comitato, nelle mani del presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz, e franz oppositori_cimpello-sequals-gemonacontestualmente è stata formulata la richiesta di audizione del Comitato in sede di IV Commissione (Viabilità). Alla consegna hanno presenziato i consiglieri regionali Enio Agnola (IdV), in veste di garante ufficiale delle firme, Piero Colussi (Cittadini), Paolo Menis (PD), Danilo Narduzzi (Lega Nord) e Stefano Pustetto (SeL), che hanno espresso il proprio sostegno all'iniziativa.

Il consigliere Pustetto, in particolare, sottolineando l’elevato numero di adesioni alla petizione, ha rimarcato che la Regione non può che prendere atto della volontà dei cittadini; il consigliere Colussi, appoggiato in questo dal consigliere Menis, ha ricordato l’importanza della tutela di un ambiente prezioso e incontaminato come quello pedemontano; il consigliere Narduzzi, infine, ha evidenziato la necessità, piuttosto che di un’autostrada, di una strada a scorrimento veloce a servizio delle comunità locali.

In considerazione dei tempi molto stretti (l’assessore Riccardi ha annunciato ieri che le conclusioni della commissione regionale deputata alla valutazione delle offerte di gara pervenute verranno comunicate entro metà febbraio), il presidente del Consiglio regionale Franz ha auspicato che la IV commissione possa esaminare e discutere la petizione nel giro di breve tempo.

Intanto il Comitato Arca intende proseguire nella raccolta firme. “Vogliamo continuare a tenere vivo l’interesse della gente friulana nei confronti di questo progetto, che la Regione ha cercato di fare passare sotto silenzio,” dice Arca. “La tempistica del progetto ci ha costretto ad accelerare i tempi di consegna della petizione, ma nuove adesioni ci arrivano ogni giorno, a dimostrazione della forte contrarietà della popolazione nei confronti di un’infrastruttura che avrà un impatto enorme sulla vita della pedemontana friulana compromettendone le possibilità di sviluppo turistico e sostenibile”.

“A dimostrazione di questo – conclude Arca – sono anche le oltre 600 firme raccolte online o da parte di cittadini extraregionali, che a causa del regolamento regionale non si sono potute conteggiare insieme alle 3.870 presentate oggi”.

 
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Territorio e agricoltura tra cambiamenti climatici e consumo del suolo

Luca MercalliL'11 novembre 2011 il noto meteorologo Luca Mercalli ha tenuto una conferenza a Gemona toccando vari argomenti: dai cambiamenti climatici al consumo di suolo.
Durante il dibattito finale Mercalli ha risposto alle domande postegli dal presidente del Comitato ARCA (vai al video). 

Riportiamo di seguito alcuni concetti che paiono di particolare rilievo per cominciare a riflettere sul futuro e sul modo di pensarlo.

Comitato ARCALa difesa dei beni comuni non è questione di nimby, la difesa dei bei comuni, in particolare del territorio, è questione di soppravvivenza

 … Il problema dell’occupazione del suolo in Italia infatti è preoccupante.
Anche se abbiamo oggi un’enorme quantità di dati a disposizione, se conosciamo abbastanza bene i processi fisici e biologici che governano la vita sul nostro pianetino, e quindi avremmo molte possibilità in più di fare scelte lungimiranti rispetto ai nostri bisnonni, stranamente sembriamo diretti nel baratro, nella direzione opposta, come se ignorassimo completamente tutto questo sforzo conoscitivo che si è messo da parte in questi anni.
Spesso quando si parla di queste cose in Italia si viene etichettati in modo poco piacevole o tipo Cassandra.
Il fare, diceva lo statista Luigi Einaudi già nel 1959, va preso con cautela, è rischioso e quando è fatto può essere un danno se è stato pensato male e quindi amministratori poco colti, poco capaci è meglio che non facciano, cosi non fanno danni. Chi veramente si sente di fare lo deve fare con conoscenza e con prudenza.

Luca MercalliPenso invece - continua Mercalli - a quanto è stato fatto solo per i giochi olimpici invernali, somma manifestazione del progresso... Si sono, ad esempio,  costruiti resort su resort, senza che un euro di lavoro sia stato dato alle maestranze locali. In nome di un non ben precisato progresso vengono fatte scelte che non hanno nulla a che fare con il territorio, che non servono a un dato territorio. Ci sono cose che offendono la comune sensibilita delle persone, almeno delle persone dotate di un minimo di senso estetico. Viene a mancare l’armonia delle proporzioni. Quello che è il patrimonio della bellezza del passato che quasi stordisce, che tutto il mondo ci invidia, sembra non avere più valore.

Siamo in un mondo in cui ogni giorno sentiamo parlare di sviluppo sostenibile. Lo sviluppo sostenibile non è una cosa nuova da inventare, esisteva già 100 anni fa, è stato l’avvento delle energie fossili a cambiare le carte in tavola nell’uso delle risorse e dell’energia sul pianeta terra da parte dell’uomo quindi è relativamente da poco tempo che lo sviluppo è insostenibile.

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Incontri informativi - Resoconto

I. PINZANO AL TAGLIAMENTO

spettatori presenti all'incontroAl primo incontro informativo con la popolazione, a partire dalle ore 20.30, presso la sala SOMSI di Pinzano al Tagliamento erano presenti oltre 70 persone.

L’illustrazione del progetto di raccordo autostradale Cimpello-Gemona è stata fatta dal presidente Alberto Durì, che ha aperto la serata sottolineando quale sia la posizione del Comitato ARCA e ha esplicitato con chiarezza la volontà del Comitato non di dividere e fomentare la conflittualità tra gli abitanti del territorio che sarebbe interessato dal tracciato autostradale, ma di cercare di costruire insieme un’ipotesi di sviluppo possibile.

La relazione del presidente ha quindi posto l’accento sull’importanza di fornire un quadro sufficientemente chiaro, seppure non esaustivo, del tracciato autostradale e delle caratteristiche tecniche dell’autostrada, sfatando con dati alla mano l’ipotesi di riduzione delle percorrenze. Sono pure state presentate le modalità di finanziamento del un momento dell'incontroprogetto con le tecniche del projet financing, spiegandone i rischi in caso di mancato rientro dei creditori.

Al termine dell'illustrazione del progetto del raccordo autostradale è seguito il dibattito, a cui sono intervenuti, fra gli altri: il sindaco di Pinzano al Tagliamento, dott.ssa Deborah Del Basso, che ha confermato la storica contrarietà al progetto dell’amministrazione comunale, elogiando l’operato del Comitato a tutela del territorio e dei beni comuni, quindi è stata la volta dell’ex amministratore di Vito d’Asio, dott. Romeo Faleschini, anche membro del Comitato, che, riprendendo le parole di Durì, ha sottolineato la necessità di una profonda condivisione sulle prospettive future per il territorio da parte delle amministrazioni e dei cittadini.

i presenti prendono visione del materiale informativoQuindi Durì ha invitato i presenti a navigare sul sito del Comitato per avere ulteriori informazioni, che non è stato possibile fornire durante l’incontro.

La presentazione delle funzionalità del sito è stata a cura di Lucia D’Andrea che ha illustrato, attraverso una navigazione guidata, le voci di menu e i contenuti delle pagine web, precisando che dal sito è possibile sottoscrivere la propria adesione al Comitato e la petizione on line.

Il Comitato Arca esprime la propria soddisfazione per l’andamento della serata e ringrazia quanti sono intervenuti all’evento, ribadendo che sono benvenuti e importanti per un lavoro costruttivo anche coloro che hanno idee diverse.

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Incontri informativi - Avviso

Come più volte detto, il comitato ARCA si propone principalmente lo scopo di informare la popolazione riguardo il progetto di raccordo autostradale Cimpello-Sequals-Gemona, progetto poco pubblicizzato o minimizzato da alcune amministrazioni e spesso confuso con l'ormai storico progetto di continuazione della superstrada Cimpello-Sequals.

La posizione del comitato non è contro a priori ma nasce dall'attenta lettura dei documenti della Regione grazie ai quali è stato possibile farsi una reale idea dell'opera, delle sue caratteristiche e dei suoi costi in termini economici, ambientali e sociali. Costi che non vengono giustificati da altrettanti benefici che, se esistenti, non riguardano certamente la popolazione locale.

E non è nemmeno una posizione contro e basta in quanto il comitato ha già cominciato a collaborare con alcune amministrazioni locali per uno sviluppo sostenibile e lungimirante del proprio territorio.

Per rendere noti i dati reperiti sui documenti e intavolare un confronto costruttivo con tutti, sono stati organizzati incontri pubblici nei vari paesi interessati dal progetto.

Il primo incontro è fissato per venerdì 14 ottobre alle 20.30 presso la sala della Società Operaia di Pinzano al Tagliamento.

TUTTA LA POPOLAZIONE È INVITATA A PARTECIPARE

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Incontro dei Popoli per i beni comuni - Resoconto

barche lago CavazzoLa manifestazione, svoltasi domenica 2 ottobre sulla riva sud del lago di Cavazzo, è stata un omaggio alla natura e al mondo intero come espresso dal titolo dell'evento: "Incontro dei Popoli per i Beni Comuni".

Alla giornata hanno partecipato rappresentanti di diversi paesi: Perù, Brasile, Bolivia, Colombia, Costa Rica e Guatemala, Filippine, Mali, Algeria, Nigeria, Benin e Togo a riprova che la tutela della natura è un'esigenza imprescindibile per tutti i continenti.

Numerosi sono stati gli interventi, da parte di associazioni e comitati, a tutela dell'ambiente sempre più minacciato da speculazioni di privati. 

Oltre a essere intervenuti alla discussione alcuni membri del comitato ARCA hanno allestito un banchetto informativo, con tanto di striscione,  dov'era possibile reperire materiale illustrativo e chiedere informazioni puntuali sul progetto di raccordo autostradale Cimpello-Gemona.

Le firme raccolte contro l'autostrada sono state circa un centinaio, sale così a quasi 900 il numero di firme per la petizione.

 

 

 
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Incontro dei Popoli per i beni comuni - Avviso

locandina convegno CavazzoIl comitato ARCA parteciperà, domenica 2 ottobre a partire dalle ore 10.00, all'ultima delle quattro giornate del 19' convegno Ragazzi, ragazze e donne del pianeta protagonisti di un futuro umano del centro Balducci.

Al convegno, dal titolo Incontro dei popoli per i beni comuni, che si terrà presso il lago di Cavazzo, parteciperanno anche diversi altri comitati e associazioni tra cui Per altre strade, Carnia in movimento, Comitato di tutela delle acque del bacino montano del Tagliamento e Legambiente FVG.

Il comitato ARCA sarà presente con il proprio striscione di protesta e  un banchetto con magliette, materiale informativo, petizioni e iscrizioni cartacee, depliant. Un suo rappresentante, inoltre,  interverrà per esporre le caratteristiche del progetto e le motivazioni del dissenso

"Le persone provenienti dai diversi luoghi del pianeta e i rappresentanti dei movimenti della nostra Regione sono state invitate a portare un po' d'acqua, un poco di terra e una piantina dai loro territori. Nell'evento del Lago di Cavazzo queste acque portate saranno versate in quella del lago; le terre saranno mescolate con la terra delle rive; le piantine saranno collocate una accanto all'altra. E questo ad indicare che l'acqua è bene comune indivisibile per tutta l'umanità, come la terra è la Madre Terra di tutte e di tutti; ...per questo è indispensabile l'impegno di tutti i popoli per i beni comuni".

 

 

 
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Giornate europee del patrimonio - Resoconto

Lo scorso sabato alcuni membri del comitato erano presenti a Borgo Ampiano, nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, per fornire informazioni sul progetto di raccordo autostradale e per continuare la raccolta di firme per la petizione.

Domenica invece hanno assistito al convegno e partecipato al workshop Proposte per una fruizione sostenibile del Tagliamento. Anche in questa occasione si sono fornite informazioni ai presenti e raccolte diverse firme.

La giornata è stata aperta dal sindaco di Pinzano al Tagliamento dott.ssa Deborah Del Basso.

Successivamente sono intervenuti*:

  • il sig. Antonio Zambon, rete alleanza delle Alpi

Il Tagliamento può diventare un corridoio culturale

  • la dott.ssa Francesca Iordan, King's college di Londra

Importanza delle isole naturali per la biodiversità del medio Tagliamento

  • la dott.ssa Matilde Welber, università di Trento

Tagliamento: un fiume come pochi

  • l'arch. Roberto Raccanello, consorzio Castelli Friuli Venezia Giulia

Tutela dei monumenti commemorativi della prima guerra mondiale il sacrario di Pinzano

  • il dott. Roberto Pizzutti, WWF del Friuli Venezia Giulia

Un SIC tutto da gestire: quali opportunità

 

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Giornate europee del patrimomio - Avviso

Il comitato ARCA, nel collaborare fattivamente con le amministrazioni comunali del territorio pedemontano, ha cooperato con il Comune di Pinzano al Tagliamento individuando, tra i propri contatti, alcuni dei relatori delle "Giornate Europee del Patrimonio".

Nelle due giornate del 24 e 25 settembre a Borgo Ampiano e a Pinzano si terranno laboratori, visite, mostre e convegni per promuovere le ricchezze storiche, gastronomiche e ambientali del nostro territorio.

L'obiettivo principale è di porre l'attenzione su quanto il territorio pedemontano può offrire e in particolare sul fiume Tagliamento che, per la sua unicità, richiama ricercatori da tutto il mondo. Ecco che allora il sito dell'Ossario assume valore anche nell'ottica di un possibile osservatorio sul fiume.

Il giorno 25 alle ore 15.00 si terrà il workshop "Proposte per una fruizione sostenibile del Tagliamento" fra gli operatori del settore tra cui alcuni membri del comitato.

In questo modo si vogliono anche mettere in luce le possibili utilizzazioni del territorio a livello didattico, scientifico ed ecoturistico.

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Conciert pal Tiliment - Ringraziamenti

locandina concerto concerto

L'evento "Conciert pal Tiliment", organizzato dal comitato Arca in collaborazione con Radio Onde Furlane, è stato seguito, nonostante il brutto tempo, da centinaia di spettatori che si sono avvicendati nel corso della giornata a Pontaiba.

Il Presidente del comitato ARCA, a nome dell'intero direttivo, ringrazia tutti gli artisti che, con la loro bravura e generosità (si sono infatti esibiti gratuitamente), hanno reso possibile la giornata e hanno contribuito a dare maggiore visibilità alla protesta contro l'autostrada Cimpello-Sequals-Gemona.

Un ringraziamento inoltre va a Radio Onde Furlane che si è subito attivata alla richiesta di appoggio, ai tecnici coordinati da Giuliano Baldin, al grafico Christian Niero, all'associazione Manazzons, ai comuni di Castelnovo, Forgaria, Pinzano e Ragogna che hanno concesso il patrocinio, al  vicesindaco di Pinzano, Raffaele Millin, al consigliere regionale di origine forgarese Enio Agnola, al sindaco di Forgaria Pierluigi Molinaro che sono intervenuti all'apertura dell'evento e a tutti coloro che in vario modo hanno contribuito alla riuscita della "protesta/festa". Infine un ringraziamento al pubblico che ha sostenuto l'iniziativa incurante della pioggia.

"Siamo contentissimi", hanno commentato gli organizzatori. "Nonostante la pioggia, a momenti anche molto forte, la gente è venuta e, soprattutto, è rimasta. È stato un esperimento bellissimo, che ha permesso agli appassionati di musica di conoscere la minaccia che grava sul Tagliamento e ai sostenitori della battaglia del comitato ARCA di ascoltare, alcuni per la prima volta, la miglior musica contemporanea in lingua friulana." "Il fronte dell'opposizione a questo progetto, che si era cercato di far passare sotto silenzio, si è ampliato e rafforzato, questo per noi è il principale risultato del concerto".

Molte infatti le nuove firme raccolte sia per la petizione che per l'adesione al comitato (nei prossimi giorni ne verrà data comunicazione precisa).

Quanti sono ancora incerti sulla necessità di bloccare il progetto autostradale (inutile dal punto di vista dei chilometri risparmiati, dello sviluppo, del traffico locale e dannoso per il benessere dei cittadini) pensino alla bellezza del luogo dove l'evento si è tenuto e pensino anche che tutto questo potrebbe non esistere più.
 

 

 
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Conciert pal Tiliment - Avviso

concerto-bianca-web

 

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Arti e Mestieri

Il 3 luglio 2011 a Forgaria si è tenuta la manifestazione Arti e Mestieri grazie alla quale nel cuore del paese ha rivissuto la parte più significativa della civiltà rurale della vallata attraverso l'esibizione autentica delle arti della trasformazione del legno, della pietra e del rame. Inoltre si è potuto assistere alle lavorazioni artistiche del mosaico e della pittura tadizionale.
Ampio spazio è stato riservato ai lavori femminili, come la creazione degli scarpez, tipiche calzature fatte di stoffa, la lavorazione della lana e il ricamo.
Infine è stato possibile degustare i piatti tipici della cucina locale nei chioschi e nei locali del paese.

sala della mostraAll'interno di questa giornata di festa per il paese il Comitato A.R.C.A. ha allestito una mostra divisa in due sezioni accomunate da un filo conduttore dal titolo: Dall'invaso all'autostrada, un territorio da sacrificare.

Attraverso materiale storico come foto, articoli, lettere, delibere e progetti si sono richiamati alla memoria il progetto della Diga di Pinzano e la relativa lotta di contrapposizione per arrivare all'attuale situazione del territorio con l'esposizione dei progetti della bretella autostradale e delle motivazioni della contrapposizione del Comitato.

simbolo ARCAI soci ARCA hanno fatto attività di informazione accompagnando le persone interessate all’interno della mostra, fornendo spiegazioni e dando risposte alle loro domande.

Per i visitatori che, nell'arco della giornata sono stati circa 200, era stato predisposto anche un rinfresco.

Sono state raccolte nuove adesioni al Comitato, firme contro l'autostrada e venduto magliette col simbolo NO autostrada.

 mostra  banchetto informativo
 Un angolo della mostra  Il banchetto informativo
tracciato tracciato
 Spiegazioni sul tracciato  Altri chiarimenti

 

 
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No all'Autostrada Cimpello-Gemona al Giro d'Italia

Il Comitato ARCA - Assieme Resistiamo Contro l'Autostrada sarà presente al Giro d'Italia per ribadire la sua opposizione al progetto di costruzione dell'autostrada Cimpello-Sequals-Gemona.

giroSecondo il presidente del Comitato, Alberto Durì, "il passaggio del Giro per le nostre terre è un'occasione importante per fare conoscere ai friulani – e non solo – l'esistenza di un progetto che andrà a devastare un'oasi naturalistica quale la valle centrale del Tagliamento, portando rumore e inquinamento e togliendoci la possibilità di uno sviluppo turistico e sostenibile della zona". Secondo Durì, "nonostante le grandi dimensioni dell'opera e i suoi pesanti effetti sul territorio, ben pochi sono al corrente del progetto, che è stato fatto passare quasi sotto silenzio".

Il Comitato manifesterà venerdì 20 Maggio a Spilimbergo, da cui partirà la 13esima tappa in direzione Grossglockner, tappa che correrà lungo il corso del Tagliamento toccando i paesi di Pinzano, Flagogna e Cornino, i cui territori saranno particolarmente devastati dalla futura autostrada. Sabato 21 il Comitato sarà invece presente con striscioni e banchetti all'arrivo della 14esima tappa sullo Zoncolan, dove darà man forte al Comitato Carnia in Movimento, impegnato a contrastare la costruzione dell'elettrodotto Würmlach-Somplago.

La Cimpello-Sequals-Gemona, un raccordo autostradale a 4 corsie a pedaggio tra la A23 a Gemona e la A28 a Cimpello, convoglierà il traffico, soprattutto pesante, proveniente dalla superstrada Pedemontana Veneta (attualmente in costruzione tra Vicenza e Treviso) e diretto in Austria. Fra poche settimane la Regione comunicherà il vincitore della gara per la costruzione e gestione dell'autostrada in project financing. Per informazioni: 334-2650543 (Alberto) 329-7630130 (Lucia).

Vai alle foto

 
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Assemblea Costituente

Un'ARCA per andare nel futuro

Il 12 marzo 2011 nella sala Mons. Murero di Forgaria, alla presenza di oltre 250 persone, si è costituito un nuovo Comitato. Riprendendo idealmente lo spirito costituente2che ha contraddistinto la lotta contro lo sbarramento di Pinzano e altre lotte per il territorio - cementificio di Travesio -  il nascente Comitato si prepara ad affrontare un nuovo e diverso pericolo: la realizzazione dell´autostrada Gemona-Cimpello che si prefigge di raccordare, con un´arteria a pedaggio, le due autostrade A23 (Udine-Tarvisio) e A28 (Portogruaro-Conegliano).

Il nuovo Comitato conta sull'impegno di molti attori: dal consigliere Agnola che ha promosso una serie di incontri pubblici per sensibilizzare la popolazione sull´urgenza sempre più impellente rappresentata dalle decisioni che la Regione è andata via via assumendo, ai sindaci di Pinzano, Forgaria e Vito d'Asio che si sono spesi per appoggiare la medesima iniziativa, ai consiglieri di opposizione da cui è scaturito il passo finale per la convocazione dell´assemblea costituente, a Legambiente che ha organizzato un'importante iniziativa di informazione a gennaio e a quei cittadini che già dieci anni fa iniziarono questo percorso fondando il primo comitato che si prefiggeva di contrastare la costruzione della (allora) superstrada.

costituente1L'assemblea costituente è stata presieduta da Enio Agnola e dai rappresentanti del gruppo promotore. Si è aperta con il suo saluto e con quello di don Paolo, che ha ospitato l´evento, e che ha usato importanti, seppur brevi parole, per sospingere tutti ad occuparsi anche di quei problemi degli uomini che possono condizionare negativamente l'esistenza, la crescita e, in definitiva, il futuro di intere comunità.

A seguire, è stato presentato lo stato dell´arte dell'opera: una premessa con le note storiche di Emanuele Fabris che hanno messo in luce come quelle necessità che avevano giustificato la realizzazione dell'opera, non solo sono radicalmente cambiate, ma si sono capovolte, perché ciò che allora portava sviluppo oggi comprometterebbe quella ricchezza naturalistica del territorio, fonte preziosissima di un progetto di sviluppo sostenibile, vitale per la pedemontana.

Ha parlato poi Romeo Faleschini, già sindaco di Vito d'Asio, illustrando il percorso previsto dal progetto preliminare, dunque ancora soggetto a possibili variazioni, seppur di contenuta entità. L´argomento è stato naturalmente seguito con grandissimo interesse visto che dava conto del grave impatto su specifiche zone che saranno attraversate: Lestans, Castelnovo Pontaiba, Flagogna Cornino.

Infine, la presentazione si è conclusa con l´intervento di Alberto Durì di Forgaria che ha illustrato sinteticamente alcuni dei gravi rischi economici e ambientali che si profilano: dal punto di vista economico, l'opera, che non risponde ai problemi per i quali viene proposta, preclude la possibilità di uno sviluppo turistico a causa del grande consumo di territorio e dei danni paesaggistici irreparabili; dal punto di vista ambientale e della salute l'inquinamento acustico e atmosferico che supererebbe i valori di legge per quanto riguarda le emissioni di ossido di azoto.

costituente3Il neonato Comitato si prefigge come primo scopo quello di informare la popolazione attraverso un ciclo di conferenze per illustrare natura e stato di avanzamento del progetto con specifici riferimenti a ciascuna zona interessata da questa nuova autostrada spesso fatta passare sotto silenzio o minimizzata.

Enio Agnola ha quindi chiamato sul palco Carla Cedolin e Bepino Jogna che hanno portato la solidarietà del Comitato permanente di lotta contro l'invaso di Pinzano. Parole quelle di Bepino accorate quando ha ricordato l´esperienza di unità e mobilitazione del vecchio comitato e le persone che hanno lottato allora e che oggi non ci sono più. Ma non di passaggio di consegne si tratta, ha concluso, ma di una piena adesione verso il nuovo organismo e della disponibilità ad operare con esso.

Infine il saluto dei sindaci Molinaro di Forgaria, Di Biasio di Pinzano e Manelli di Vito d'Asio, che hanno insieme dato il sostegno e la disponibilità a rappresentare in tutte le sedi le istanze del nuovo Comitato. Una manifestazione di adesione, questa, davvero di grande peso e significato e una garanzia per le futuro impegno di tutta la comunità.

Al termine un breve dibattito con interventi di persone venute da diverse parti del Friuli a portare il loro sostegno e contributo, la registrazione dei soci e dei membri che davano la loro disponibilità a far parte del direttivo.

Il 22 marzo 2011 si è tenuta la prima riunione durante la quale sono state deliberate le cariche statutarie, istituite le commissioni per il funzionamento del Comitato e deliberato il suo nome: A.R.C.A. - Assieme Resistiamo Contro l'Autostrada, la pedemontana rivive.

 


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