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Accuse e ambiguità per evitare contestazioni?

Spesso la posizione del Comitato ARCA e in generale di quanti contestano il progetto autostradale CimSeGe viene criticata come incoerente. A ogni articolo sui giornali che parla degli oppositori, delle loro iniziative, i sostenitori del progetto sentono il bisogno di rispondere accusandoli quasi avessero commesso crimini gravissimi, come se i favorevoli non avessero altre modalità d’azione o altre argomentazioni.

L’assessore Riccardi in primis, ma non è il solo, sostiene di non comprendere, anzi accusa, quanti si oppongono all’autostrada, sostenendo che in passato questi non si erano opposti alla strada a scorrimento veloce.

villettaUn semplice esempio. Vado in un’agenzia immobiliare e scelgo una casa: determinata dimensione, costo, consumo energetico, numero di aperture verso l’esterno, finalità; sono deciso a comprarla ma al momento della firma del contratto, invece della casa che avevo scelto, mi vogliono dare un altro immobile: nella stessa posizione ma più grande, che costa di più, che consuma di più, con meno aperture verso l’esterno; ovviamente il contratto d’acquisto non lo firmo perché non è quello che avevo scelto. Non ho cambiato idea sulla casa, semplicemente non voglio un capannone!

capannoneAnalogamente l’autostrada che ora vogliono costruire non è l’opera di cui si parlava prima del 2009 cioé non è una strada a scorrimento veloce - su cui comunque si può discutere - ma è qualcosa di diverso: con diverse possibilità d’intervento delle amministrazioni locali, con altri costi, altre finalità, altro impatto ambientale. Se anche fosse vero che la posizione era favorevole alla superstrada non volere l’autostrada non significa cambiare idea ma semplicemente opporsi a un progetto nuovo che in comune col precedente ha solo la gran parte del tracciato (cosa tra l'altro incomprensibile visto che cosí non si tiene minimamente conto delle conseguenze di tutti gli altri cambiamenti dell'opera).

Non si capisce quindi perché sia necessario che chi oggi si oppone al progetto autostradale debba essere stato contrario anche al precedente progetto.

La nascita di un comitato formato da cittadini che lavorano, studiano o sono in pensione è frutto del momento, della capacità di creare aggregazione, della portata e dell’urgenza con cui un "pericolo" viene percepito. Se (cosa che non è) a suo tempo non fosse nato un comitato contro la strada a scorrimento veloce, non per questo non dovrebbe essere nato nemmeno ARCA: l’opera e le sue ricadute sono cambiate, le persone non sono tutte le stesse, la probabilità di realizzazione dell’opera si sente in modo diverso, la consapevolezza è maggiore, la fiducia negli amministratori è diversa… tutto può concorrere alla nascita di un nuovo sodalizio.

Superstrada Cimpello-SequalsL’opposizione all’autostrada CimSeGe non è perciò un voltafaccia; e comunque saper cambiare idea quando mutamenti di finalità e caratteristiche di un’opera lo richiedono è segno di responsabilità e di sicurezza di sé: non si sente il bisogno di portare avanti un progetto a prescindere da tutto solo perché si era deciso di farlo, non si sostiene un progetto solo perché qualcosa rode... La capacità di rivedere le proprie posizioni non è cosa da denigrare o rinfacciare ma è una qualità che sarebbe bene avessero tutti,  gli amministratori per primi.

Ma forse è proprio perché l’opera è un’altra, e quindi le contestazioni hanno fondamento, che Riccardi insiste nel cercare di confondere le idee fingendo si stia parlando sempre del vecchio progetto di strada a scorrimento veloce quando non è così, perché una strada a 4 corsie, con corsie di emergenza - anche se ridotte -, con caselli d’ingresso e barriere per il pedaggio, è un’autostrada.

autostrada Probabilmente per questo stesso motivo la giunta regionale (ma anche alcune amministrazioni locali) sostiene che l’opera era nel suo programma elettorale (Articolo). Ora, visto che la Giunta Tondo si è insediata a metà del 2008 e la presentazione del progetto autostradale, ad opera di Impregilo, Autovie Venete e Rizzani De Eccher, risale alla metà del 2009 (Articolo), cioè a un anno dopo, è molto difficile sostenere questa tesi! Certo, avranno parlato della Sequals-Gemona ma come strada a scorrimento veloce, come continuazione della Cimpello-Sequals, come strada aperta cioé gratuita, non certo di autostrada a pagamento.

Ad aumentare questa confusione a volte concorrono anche i titoli dei giornali che scrivono indistintamente strada o autostrada come fossero sinonimi; ma non lo sono affatto. Infine, forse vale la pena evidenziare come l’ambiguità non sembri casuale ma voluta: infatti sul sito della Regione (ufficialmente aggiornato al luglio 2011) non si trovano più i documenti allegati al bando di gara europeo per il raccordo autostradale ma solo un'alquanto obsoleta immagine del vecchio progetto di strada a scorrimento veloce (foglio1, foglio2*) con ben 8 accessi alla viabilità locale contro i 3 svincoli previsti per l’autostrada. L’ambiguità, il creare confusione, impediscono alle persone di realizzare subito quanto sta accadendo e quindi è più facile fare quello che si vuole senza incontrare resistenza.

C’è da meditare.

 

*In questo vecchio tracciato a Lestans si trova ancora il passaggio a Nord del colle di San Zenone - passaggio bocciato ben tre volte da Ministero (07-11-03 e 15-05-07) e Sovrintendenza (08-11-06) -. Nei documenti relativi all'autostrada invece il passaggio è previsto a Sud del colle.