Comitato A.R.C.A. - La pedemontana Rivive!

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Comunicato

Dispiace molto constatare come alcune persone non siano capaci di rapportarsi civilmente con idee diverse dalle loro.

Gli incontri informativi con la popolazione, organizzati dal Comitato ARCA, sono pensati per rendere noti i dati reperiti sui documenti della Regione riguardo il progetto di raccordo autostradale Cimpello-Sequals-Gemona.

ivanmarin-102-IMG 7530ridridTutte le informazioni fornite, siano dati numerici o caratteristiche del tracciato, sono rigorosamente tratte dai documenti; gli incontri quindi mirano a intavolare un dialogo costruttivo con tutti, anche e forse soprattutto con chi all'autostrada dice di essere favorevole.

Non chiediamo a nessuno di pensarla come noi in fiducia, forniamo, dati alla mano, solo alcuni spunti di riflessione sulle tante incongruenze trovate nei documenti.

Spetta al singolo prendere le proprie decisioni in quanto anche le idee diverse dalle nostre devono essere rispettate. Ma non si può prendere una posizioni a priori, senza prima sapere di cosa si sta parlando veramente.

Alcune amministrazioni locali minimizzano l'impatto che l'autostrada avrà sul nostro territorio e sulle nostre vite, a volte ci rassicurano sostenendo che alcune cose possono essere sistemate anche quando i documenti dicono tutt'altro.

Noi siamo in grado di dire in quale allegato si trova ciò di cui stiamo parlando ed è anche per  questo che siamo aperti al dialogo e al confronto, oltre al sempre doveroso rispetto delle posizioni altrui.

Ci risulta quindi difficile comprendere le azioni di quanti  strappano le locandine affisse di volta in volta nelle località in cui vengono organizzati gli incontri.

Esprimere il proprio dissenso verso la nostra posizione non può trasformarsi nella distruzione dell'impegno di quanti intendono pacatamente e civilmente tutelare il proprio territorio. Dovrebbe passare attraverso il confronto franco e diretto e non attraverso azioni di boicottaggio che nulla hanno a che vedere con il senso civico che dovrebbe muovere ciascun cittadino a prescindere dalla propria posizione rispetto a un progetto di cui  in genere si sa poco e che, comunque lo si interpreti, modificherà radicalmente questa parte di Friuli