Comitato A.R.C.A. - La pedemontana Rivive!

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Dove ci evacueranno?

La recente sentenza del TAR che ha di fatto sbloccato l’iter che porterà, prevedibilmente nel 2013, il cementificio di Fanna a poter bruciare combustibile da rifiuti, diventando di fatto un inceneritore, come già in parte è, pone un bel grattacapo a noi abitanti dei comuni di Sequals, Travesio, Pinzano e Castelnovo.

Assodato che analoga richiesta è già stata presentata dal cementificio di Usago, considerati i precedenti, se andrà a buon fine l’una, non potrà accadere il contrario per l’altra; emergono quindi spontanee alcune domande: i cittadini di Lestans sono consapevoli di come cambierà l’aria che respireranno tra una manciata d’anni?

Se, come l’assessore Riccardi ha recentemente promesso, i lavori del raccordo autostradale Cimpello-Gemona saranno sbloccati nel giro di due mesi, tra circa cinque anni l’abitato di Lestans verrà lambito da un’autostrada e contemporaneamente il ridente paesello pedemontano si scoprirà a ridosso di un inceneritore, che in parte già è, di combustibile da rifiuti (CDR-Q).

Durante la serata informativa sulla qualità dell’aria in pedemontana, svoltasi a Villa Savorgnan di Lestans il 17 novembre scorso, è emerso dai dati presentati dall’ARPA che le polveri sottili, pur mantenendosi per ora al di sotto dei limiti di legge, negli ultimi anni hanno conosciuto un importante incremento nelle nostre zone.

Nel caso in cui questi progetti vadano in porto, è stata fatta un’adeguata proiezione dei costi in termini ambientali e di salute che soprattutto le frazioni di Lestans e Borgo Ampiano pagheranno? Viene spontaneo chiedersi se i nostri amministratori stiano già valutando dei piani di sfollamento per far evacuare i nostri paesi e ricollocarne gli abitanti in luoghi più sicuri.

Pietro