No alla Sequals-Gemona: petizione on line

PINZANO Il comitato popolare Arca (Assieme resistiamo contro l'autostrada) della Val d'Arzino, che si batte contro il progetto di realizzazione del raccordo autostradale Cimpello-Sequals-Gemona, ha lanciato una raccolta di firme online. Attraverso il proprio sito web comitato-arca.it il gruppo, che ha mosso i suoi primi passi a inizio anno da Pinzano al Tagliamento, vuole raccogliere più adesioni possibili alla propria "battaglia" anche tra il popolo della rete. Per questo si è appoggiato al noto sito petizionionline.it, dove ha creato un'apposita pagina nella quale vengono spiegate le motivazioni del no e si raccolgono i pareri dei firmatari. Siamo contrari – spiegano – all'autostrada Cimpello-Sequals-Gemona perché non è una strada al servizio della popolazione e delle imprese della Pedemontana friulana, che hanno bisogno piuttosto di migliorare la viabilità locale, ma risponde invece alle esigenze del traffico pesante che dal Veneto e dalla Lombardia si dirige verso l'Austria e viceversa. Inoltre comprometterà gravemente lo sviluppo turistico e sostenibile della Pedemontana friulana. Al momento la petizione sul web ha raccolto "solo" una trentina di firme, ma i promotori sperano di far sentire la propria voce anche fuori dai confini regionali. Da non dimenticare poi le firme cartacee già raccolte in fase di costituzione del comitato (oltre 200). Come noto, il Comitato è sorto a inizio anno dopo una serie di incontri popolari iniziati proprio a Pinzano. Presidente è l'udinese Alberto Durì di Forgaria nel Friuli, mentre i due vice sono Emanuele Fabris di Pinzano e Romeo Faleschini di Vito d'Asio, già componente del direttivo dello storico comitato contro lo sbarramento sul Tagliamento degli anni Ottanta. Davide Francescutti ©RIPRODUZIONE RISERVATA