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Il Serengeti dell'Europa centrale

 

La televisione austriaca l'anno scorso ha fatto un programma sul Tagliamento https://kaernten.orf.at/tv/stories/2843354/.  
Il protagonista è uno scrittore, regista e conduttore televisivo, Werner Freudenberger, che nel marzo del 2017 ha pubblicato un best-seller sul Tagliamento https://www.styriabooks.at/am-tagliamento.16-05-17 2

Werner, come molti austriaci, è innamorato del Tagliamento. Nel programma, oltre a visitare il museo geologico di Ampezzo e a gustare piatti tradizionali con erbe selvatiche e radic di mont, Werner ci confessa che il suo punto di osservazione preferito è il Monte di Ragogna. 
"Penso che chiunque si metta lì a guardare la vastità del Tagliamento, del re dei fiumi alpini, capirà il mio entusiasmo. E' un'enorme riserva naturale, un'area protetta europea, ed è talvolta chiamata "il Serengeti dell'Europa centrale" per via del gran numero di specie animali e vegetali". 

Qualcuno deve dire a Werner che il Serengeti alpino non è protetto. Tra Cimano e Pinzano l'area protetta europea non c'è, c'è prima e c'è dopo, ma non lì, proprio lì sotto il Monte di Ragogna, perché la Regione FVG doveva farci passare un'autostrada per i camion veneti e lombardi, doveva farci le dighe e le opere idrauliche, e così gli veniva più facile.  

Il Tagliamento insomma è molto più conosciuto da austriaci e tedeschi che dagli italiani. Speciali Tagliamento infatti anche sul primo canale della TV tedesca, alla radio, articoloni sui giornali e poi pacchetti turistici per canoisti, camminatori, camminatrici donne...

Perché i nostri governanti svendono i gioielli di casa, i Serengeti, gli antichi re della loro terra, invece di proteggerli e valorizzarli?

In questa notte di piena del Tagliamento c'è timore per i paesi che attraversa ma c'è anche molto timore per il vecchio fiume.