Mercoledì 21 Marzo 2012 10:22 comitato-arca.it
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Interventi veramente strategici per la pedemontana

Molte volte abbiamo avuto l'occasione di dire che il Comitato ARCA, a seguito della lettura dei documenti della Regione sull'infrastruttura in progetto, dei dati di Regione in cifre e dello studio di impatto ambientale della provincia di Pordenone, ritiene il raccordo autostradale Cimpello-Sequals-Gemona inutile e dannoso per la pedemontana friulana e per la sua gente.

Inutile perché:

Dannoso perché:

sottopasso2ARCA, consapevole della necessità di risolvere alcuni problemi viabilistici, insiste sul bisogno di piccoli e mirati interventi sulla viabilità locale al fine di agevolare la popolazione e le aziende che sul territorio vivono e lavorano. Della stessa idea sembrano essere anche alcuni politici e imprenditori della zona.

Il bypass dei due sottopassi ferroviari in comune di Forgaria è uno di questi interventi, chiesto anche dal presidente del gruppo Lima, ing. Gabriele Luardi: "intervenire sulla viabilità provinciale esistente in Val d'Arzino per non far scappare le attività produttive e compromettere i livelli occupazionali". L'autostrada in progetto infatti non costituisce certo una soluzione di questi problemi in quanto, oltre a non presentare accessi alla Valle, ha tempi di realizzazione del tutto inadeguati al fine di rispondere alle esigenze delle locali imprese.  

In un articolo del 3 gennaio 2012 del Messaggero Veneto viene reso noto che la Provincia di Udine interverrà sulla strada provinciale 22 e definisce, in questo caso a ragione, l'intervento "strategico non per la sola Forgaria, ma per l'intero territorio". Ecco che, come sostenuto da ARCA, anche l'amministrazione provinciale ha ritenuto importante attuare questo intervento e anche il sindaco di Forgaria Molinaro afferma come questo che in fondo è un piccolo intervento sia fondamentale per la viabilità locale.

Riccardi e alcuni altri amministratori invece continuano a proporre come soluzione ai nostri problemi  l'autostrada... opera che trasformerebbe l'attuale Cimpello-Sequals in autostrada a pagamento, cosa che, stando alle imprese che oggi  la utilizzano gratuitamente, comporterebbe un aggravio dei costi da sostenere e quindi un disservizio